ASL Comune di Canicattì uffici Elettorale, Anagrafico e Suap, della 3B AFM

Ragazzi della 3 B AFM presso l’ufficio Elettorale, Anagrafico e Suap, del Comune di Canicattì, impegnati nelle attività di ASL (alternanza scuola-lavoro) del corrente a.s. 2017/2018.

Responsabile delle attività prof. Rosa Tirrito

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”6″ gal_title=”ASL Comune di Canicattì uffici Elettorale, Anagrafico e Suap, della 3B AFM”]

Nel merse di gennaio 2018 abbiamo iniziato con una parte della classe III B AFM (circa la metà) di questo istituto l’esperienza di A.S.L. prevista dalla L. 107 sulla “buona scuola”,  condivisa con la collega prof. Cecchini Letizia.  Abbiamo incontrato da parte dell’istituzione pubblica ospitante (Comune di Canicattì), nelle persone del dott. Pietro Saia, dirigente della sezione affari demografici (attualmente collocata presso la sede staccata nel vecchio monastero benedettino della Badia,) e di tutto il personale che opera presso gli uffici ivi distaccati,  ospitalità e  disponibilità ma soprattutto entusiasmo e spirito di collaborazione. Nel corso delle visite settimanali, gli studenti venivano impegnati in attività di sistemazione e  archiviazione per quanto presso l’anagrafe e l’ufficio elettorale e compilazione di atti amministrativi, compreso il front office presso il SUAP (servizi unificati attività produttive) con il criterio della turnazione che ha consentito a tutti di acquisire abilità di carattere tecnico e competenze specifiche pertinenti allo svolgimento di procedure e servizi di natura amministrativa diretti  alla popolazione e  alle imprese del territorio. Nella prima fase di attuazione del progetto, le visite sono state precedute da lezioni in classe a carattere formativo sulla natura giuridica dell’Ente ospitante e del suo organigramma al fine di acquisire conoscenze generali sulla organizzazione interna delle varie sezioni,  ripartizioni e dipartimenti  in cui si articola la funzionalità del comune di Canicattì

 

Come attività di potenziamento, oltre che a compilare regolarmente il diario di bordo ed a eseguire prove di controllo e verifica, gli alunni si sono cimentati nella stesura  di atti relativi alle attività sopradescritte in forma simulata e verosimile e per tutte le operazioni svolte si sono  impegnati ad assumere  gli atteggiamenti necessari a garantire il rispetto della privacy e la tutela nel  trattamento dei dati sensibili.

Sotto la guida degli impiegati e dei responsabili dei vari settori i nostri giovani sono stati coinvolti nell’espletamento di mansioni certamente semplici ma utili per farli entrare nel mondo del lavoro, acquisire o migliorare il senso del dovere, dotarli dei principi fondamentali che esso comporta: puntualità, precisione, competenza e  responsabilizzazione, sia sotto il profilo umano che professionale.

La collocazione della sede degli uffici nella zona storica di Borgalino è stata l’occasione per integrare e arricchire l’esperienza lavorativa con varie “incursioni”negli angoli più caratteristici del vecchio quartiere, dove tra cadenti ma preziosi palazzi,  suggestivi cortili e chiese che ancora celebrano le feste del mondo contadino,   hanno scoperto , quasi nascosti e protetti dall’incuria del tempo, vecchi mestieri come l’officina del fabbro storico sig. Giuseppe Cigna, con annesso  piccolo, personale museo del ferro e di oggetti antichi, e l’artigianato del sig. Saro Sollami  le cui mani, a  quasi 88 anni ancora intrecciano fili utilizzando materiali naturali come ferule, spighe, rami, sassi,cespugli di giunco da cui nascono meravigliose creazioni. Catapultati in un’atmosfera di altri tempi e affascinati dai loro racconti, spero soprattutto che abbiamo colto il senso vero di  di questi incontri che è quello di non disperdere il patrimonio storico, religioso e folkloristico  che oltre che essere la memoria del tempo può ancora costituire con i suoi richiami turistici, un’importante risorsa economica per tutta la città